”SENSO DI PROTEZIONE” di Mario Catania

“SENSO DI PROTEZIONE”
di Mario Catania
Novembere Rain è una delle due cavalle mie e di Simona, quella per certo dominante non solo con Gioiosa, la quale vive con lei ma in assoluto! Una femmina Alfa. Nel branco, infatti, esiste lo stallone, deputato alla difesa dello stesso che, tuttavia, è sottomesso alla femmina dominante alla quale spetta il controllo delle situazioni e la responsabilità di dare l’allarme in caso di pericolo…come dire lo stallone è il braccio e la femmina Alfa la mente. Solitamente quando arrivo al terreno dove vivono le cavalle, November si scaglia contro l’altra per allontanarla, un segno di dominanza e gelosia. Io, dopo averla fatta uscire, apro il cancello che divide i loro spazi così Gioiosa inizia a correre e giocare prima di uscire insieme a noi oppure aspettarci fino a che torniamo dalla passeggiata. L’altro giorno, tuttavia, è accaduto qualcosa che mi ha lasciato basito: mentre stavo sellando November, Gioiosa che, in un primo momento saltava serena, ha icominciato a tenere il classico comportamento di quando sia spaventata poi, addirittura, terrorizzata rientrando nel suo spazio e stando attaccata al muro in segno di difesa mentre guardava me e Novi prepararci per uscire. November avvertiva qualcosa e stava fissa nella medesima direzione. Saremmo dovuti uscire ed allontanarci per andare verso il prato di casa a mangiare – e questo lei lo sapeva bene perchè esiste tutto un rito di vestizione sua e di uscita quando andiamo lì – invece non c’è stato verso di muoversi, stava fissa verso Gioiosa, e non si muoveva mentre l’altra nitriva. Quando io ho capito la situazione ho tolto sella e finimenti riportandola nel terreno dove November si è messa davanti alla puledra a fissare la zona dal quale avevano sentito qualcosa. La natura!… Il suo dovere era proteggere il branco in quel momento e così ha fatto.