Le Inchieste del Commissario Ferrante Martini “VECCHI E FUORI MODA” di Mario Catania

Le Inchieste del Commissario Ferrante Martini
“VECCHI E FUORI MODA”
di Mario Catania
Un mio caro amico, oltre che esperto cavaliere, fino a qualche giorno fa sosteneva di indossare unicamente il casco sapendo che, quando sarebbe caduto, avrebbe battuto la testa oppure il ginocchio.
Così sosteneva.
Per questa ragione rifiutava staffe di sicurezza e corpetti. Purtroppo, una brutta caduta gli ha provocato lesioni alla schiena, fortunatamente non permanenti. Da quel momento ha cominciato a informarsi su giubbotti airbag e quanto altro. Bene, non posso certo essere io a fare la morale poiché proprio io ho iniziato la mia ricerca e rincorsa alla sicurezza dopo un brutto incidente. Mi ha colpito quel ragazzo che, chiuso nel suo busto ortopedico, in occasione di Piazza d’armi a Torino, chiedeva informazioni all’ingegnere Fabio Colombo, patron di Equiairbag, con il rammarico di chi avrebbe voluto prendere coscienza di una situazione prima di un grave incidente. Questo, credo, sia il punto o, uno dei punti fondamentali: gli uomini, esattamente come gli animali, imparano dall’esperienza. Su questo nulla da eccepire ma mi permetto di far riflettere su di un particolare: l’esperienza non deve essere limitata al nostro personale vissuto ma deve rappresentare un bagaglio di conoscenza culturale di quanto sentito, letto, ascoltato, visto.
Più scrivo, più leggo, più mi documento riguardo al tema della sicurezza più mi convinco che siano propensi ad avvicinarsi ad essa solo soggetti che abbiano avuto la disgrazia di vivere qualche brutta esperienza e la fortuna di esserne usciti più o meno illesi.
Smettiamola di dire sciocchezze: l’Equitazione non è uno sport pericoloso! Non più dello sci, del ciclismo, del motociclismo, dell’automobilismo e di tanti altri! L’Equitazione è solo uno sport indietro con i tempi, siamo all’era della pietra nella sicurezza e il cavernicolo senza casco, airbag, staffe di sicurezza si ritiene il super uomo rispetto a chi si protegge. Come dire che lo sciatore con berretto di lana, scarponi di cuoio legati allo sci, occhiali di vetro sia la normalità da vedere sulle nostre piste. Io penso sia solo un poveretto fuori dai tempi.
Una macchina d’epoca può essere utilizzata in occasioni particolari, magari raduni o rievocazioni storiche, ma non nella quotidianità. Chi non si protegge è vecchio, fuori moda, nulla più.