“SCUSACI, FIAMMETTA” di Glauco L.S. Ricci

Abbiamo conosciuto Fiammetta Rovaldi quasi per caso, ai bordi delle premiazioni in corso ai Campionati Regionali Lombardi. Una signora dai modi gentili che ci chiede “Potrebbe farmi qualche foto mentre consegno la targa dedicata al mio papà alla ragazza vincitrice?”.
Certamente, Fiammetta, anche se non conosciamo la sua macchina fotografica e ci sale l’ansia per non riuscire a immortalare un momento per lei così importante. “Stia tranquillo, ci sono anche i fotografi ufficiali, ma le foto le vorrei anche su questa macchina”.
Certamente, Fiammetta, anzi, facciamo così: al termine della premiazione facciamo un video con lei e i destinatari della sua targa e lo pubblichiamo sul nostro Quotidiano online, così avremo tutti modo di ascoltare le sue parole. Mi sembra giusto ricordare suo padre, me lo chiedono quelle lacrime che scendono nascoste mentre mi parla.
Scusaci, Fiammetta.
La nostra intervista, ci dicono, è stata manipolata, strumentalizzata come tante altre cose in questo mondo equestre dove i Giorgio Rovaldi si ricordano solo quando serve e solo nei luoghi deputati a farlo ufficialmente, in modo competente e congruente.
Scusaci. Anzi, no, scusali.
Un abbraccio, Fiammetta.
Ndr
Giorgio Rovaldi è il primo a destra nella foto ma non c’è bisogno di presentarlo al nostro mondo equestre