“IL MIO GIGANTE BUONO” di Michela Corona

Le Storie di Ucif
“IL MIO GIGANTE BUONO”
di Michela Corona
Ricorderò per sempre quel giorno, il 5 agosto 2018, tu mi lasciavi.
Avevi solo 8 anni, eri troppo, troppo giovane, eri ancora nel pieno della vita.
Dopo quasi tutta la vita passata a sognare di possedere un cavallo, due anni fa arrivavi tu, ci siamo incontrati quasi per caso. Abbiamo legato subito. Eri un cavallo bellissimo e maestoso, il classico gigante buono. Ti si poteva fare di tutto ed eri sempre in cerca di coccole…
Purtroppo un brutto virus ti ha portato via, il virus della West Nile…
Per colpa della nostra ignoranza verso questo terribile virus e per colpa dei veterinari che non ce l’hanno consigliata, che ora se ne stanno lavando le mani, in due giorni te ne sei andato, attraverso dolori e alla paralisi ai posteriori. Ma nonostante tutto tu continuavi a lottare e a cercare di rimetterti in piedi…
Eri unico, anche per il tuo nome Silvio, quanti cavalli hanno un nome così particolare? Ed è proprio per il nome bizzarro per un cavallo che avevi e per la tua enorme bontà la gente di ricordava subito di te…
Te ne sei andato tra le mie braccia, avevo l’obbettivo di portarti via da questo posto in cui viviamo, caldo, umido e pieno di insetti, per andare in un posto più fresco.
Il mio sogno nel cassetto era che se un giorno mi sarei sposata tu mi avresti portato all’altare.
Siamo stati insieme pochissimo, ma sono stati i due anni più belli della mia vita, Perchè li ho passati con te, e ho mantenuto la mia promessa di tenerti con me fino alla fine, anche se così prematura…
Addio mio dolce Silvietto…