“IL GENITORE IDEALE” di Glauco L.S. Ricci

“IL GENITORE IDEALE”
di Glauco L.S. Ricci
Ho conosciuto un genitore ideale.
L’ho visto crescere con attenzione la propria figlia, non facendole mai mancare niente, nel
bene e nel male, ma sempre con affetto, anche quando sbagliava, lui, il genitore, la figlia.
Le ha insegnato il rispetto e l’amore per il prossimo, essere umano o animale, l’etica, la trasparenza, la sensibilità.
E questi valori ha sperato che trovassero conferma nel mondo sportivo che la figlia aveva scelto, contro ogni logica famigliare, genetica, economica.
E li ha visti sgretolare, ogni giorno di più.
Ciò nonostante, ha permesso che la figlia continuasse a frequentare questo mondo, perché ha visto nello straordinario rapporto con il suo vero e unico protagonista, il cavallo, il frutto più bello di una passione che meritava forse ben altre soddisfazioni.
I genitori, gli ippogenitori, le famiglie italiane non sono come quelle che un pur prestigioso tecnico uomo di cavalli ha voluto descrivere.
Sanno educare i loro figli.
E i loro figli hanno coraggio, volontà e non mancano di organizzazione e programmazione.
E anche se fosse, questi requisiti, in ambito equestre, non li devono fornire i genitori, dai quali del resto non volete interferenze, ma dovete fornirli voi, uomini di cavalli.
E, purtroppo, sono anni che fornite solo pessimi esempi, come tutte le ultime sentenze degli ultimi anni possono ben ricordare.
Non abbiamo memoria di genitori dopati o dopatori, pedofili, maltrattatori di animali, perseguiti per illeciti amministrativi….
Ho conosciuto un genitore ideale, e con lui tanti altri.
Ideali per i loro figli.
Ideali per questo mondo, che non li merita ma che se li ritrova ancora, illusi e perseveranti finanziatori.