Aurora Bortolazzi, protagonista di una trasferta entusiasmante in terra finlandese.

“È stata una trasferta incredibile. Veron e Clintissima sono stati eccezionali ! Veron ha portato a casa due secondi posti e Clintissima un terzo in Gran Premio 160 e la vittoria in Coppa delle Nazioni senza mai toccare una barriera in tre giorni di gara. Sono venuta qui in Finlandia determinata, sapevo di avere due ottimi compagni di gara e di poter far bene. Ci ho creduto dal primo istante e fortunatamente anche Clintissima ci ha creduto con me”

Ci sono stati anche momenti difficili?

“Momenti difficili no…. le gare erano alla nostra portata. Ma la sera prima della Coppa ammetto di aver accusato un po’ l’emozione, non riuscivo ad addormentarmi. Ma una volta entrata in campo prova l’agitazione è scomparsa lasciando posto a una grande determinazione”

Che importanza ha avuto il gruppo?

”I miei compagni e Marco Porro sono stati determinanti nella riuscita di questa trasferta. Tra noi si è creato un affiatamento bellissimo. Eravamo uniti, una vera squadra. E quando qualcuno di noi faceva il percorso noi soffrivamo con lui da fuori. Marco poi ci ha seguiti tutti magistralmente e ha saputo darci la carica giusta, soprattutto durante la visione del percorso di Coppa, perché per me, Riccardo e Roberto era la prima Coppa della vita. Vincere da soli è bellissimo ma devo dire che vincere in gruppo lo è molto di più! Le urla e gli abbracci fra noi quando abbiamo capito di aver vinto la Coppa delle Nazioni…. un’emozione impagabile! Ma il vero merito va a Clintissima, Floyd, Minerva e Maximo. Loro sono i veri super eroi di questa Coppa di soli zeri”

E adesso? Traguardi futuri?

“Adesso Clintissima e Veron si godranno una pausa per tutto il mese di luglio e io mi concentrerò sui Cavalli rimasti a casa. Penso che riprenderemo ad agosto con qualche internazionale all’estero”