“PARLACI DI TE, ROBERTO PREVITALI”

Qualità più apprezzabile in un cavaliere
“L’umiltà”
Il tuo cavaliere preferito
“Christian Ahlmann”
L’avversario più tosto
“Mai sottovalutare nessuno”
Il tuo Cavallo del cuore
“Rinske, Cavalla presa al passaggio Pony/Cavallo che mi ha portato fino a vincere i Gp”
La gara indimenticabile
“La Coppa del Mondo a Verona, 150, ultimo a entrare in campo con Lucaine e abbiamo vinto la gara,
bellissimo!”
La gara da dimenticare
“Sempre Verona, ma un altro anno: in 145, dopo aver tagliato le fotocellule del finish con un bellissimo netto. Quadrige si infortuna e praticamente rimane su tre gambe ancora in campo”
Altro sport preferito
“Tennis, seguo tutti i tornei e quando ero in Italia con mio fratello Michele andavamo spesso a giocare (e lo battevo anche….)”
Cosa sognavi di diventare da piccolo
“Non si Dice”
Materia preferita a scuola
“Mmm… domanda di riserva?”
Paese dove vivere
“Dopo due anni vissuti in Olanda…. direi Italia”
Città preferita
“Bergamo”
Animale preferito, dopo il Cavallo
“Milli, la mia gattina”
Piatto preferito
“Troppi”
Colore preferito
“Azzuro”
Film preferito
“Romanzo criminale, la serie”
Cantante preferito
“Mi piace la musica commerciale, non ho realmente un cantante preferito”
La tua soddisfazione più grande
“Sicuramente il mio percorso sportivo, iniziato a casa con la mia famiglia e con tanti sacrifici che mi ha portato oggi a essere parte di una delle scuderie più importanti al mondo”
Un augurio e una scaramanzia
“Tra il percorso base e il barrage devo assolutamente ripetere le stesse azioni che ho fatto per il percorso base (sistemare stinchiere, sella, ….). Auguro a tutti di avere la possibilità di inseguire i propri sogni”