“Un italiano a Parigi” di Raffaele Valente

Le Interviste di Ucif
“UN ITALIANO A PARIGI”
di Raffaele Valente
“Mi chiamo Raffaele Valente, ho ventiquattro anni e sono originario di Gaeta, provincia di Latina”
Incontriamo uno dei nostri Cavalieri di punta, protagonista nei Concorsi internazionali.
“Ho iniziato a montare all’età di tredici anni presso il Centro Ippico Cerreto Alto di Sperlonga , a quindici km da Gaeta. Mio padre e mio nonno hanno da sempre avuto una passione per i Cavalli e proprio grazie a loro mi sono avvicinato a questi Animali. All’inizio era solo un gioco ma piano piano è diventato tutta la mia vita”
Dove ti trovi attualmente?
“Sto lavorando, dal 2017, presso le Scuderie della famiglia Houston in Germania, a Dusseldorf, dove mi occupo dei loro Cavalli da Salto Ostacoli. Il mio lavoro consiste nel portare avanti i Cavalli giovani da cinque a sette anni e in più ho un piccolo gruppo di altri Cavalli più adulti per poter fare ‘sport’”.
Ultimamente, ti abbiamo visto grande protagonista in un famoso Concorso.
“Ho avuto, la settimana scorsa, la possibilità di poter partecipare al CSIU25 del Saut Hermes di Parigi: volevo cogliere l’occasione per ringraziare la Federazione e i tecnici per avermi dato questa grandissima possibilità. In quel di Parigi, ho potuto confrontarmi con dei percorsi di alta elevazione tecnica e con della concorrenza altrettanto ‘tosta’. A causa di alcuni avvenimenti, sono stato ‘costretto’ a montare una Cavalla di soli otto anni , Columbcille Gipsy, che era davvero alle prime esperienze con questo tipo di gare; però si è comportata davvero bene mostrando di poter appartenere a pieno titolo a questo tipo di eventi. È migliorata di giorno in giorno, grazie all’aiuto del mio tecnico, Pius Schwizer. Insomma, questa di Hermes è stata un’esperienza davvero costruttiva che ci ha dato carica e motivazione da portare avanti per tutta la stagione”
Parlaci dei Cavalli che hai in gestione.
“Al momento, in scuderia ho in lavoro sette Cavalli. Columbcille Gipsy, otto anni irlandese da Toulon che monto ormai da un anno. Lei vinse già all’età di sei anni il titolo di campione del mondo a Lanaken e con me all’età di sette anni ha vinto più gare a livello internazionale. Al momento è il mio Cavallo di punta insieme a Sheggy, un Cavallo Hannoveriano di 11 anni da Stolzenberg che ha già partecipato negli anni precedenti a competizioni fino a CSI5*. A causa di un’operazione per colica, è stato costretto a star fermo per un anno. Da sei mesi è di nuovo in lavoro e con me ha partecipato fino a CSI4* comportandosi sempre bene: credo molto in lui e spero che quest’anno potrà tornare a saltare delle gare più interessanti. Tutti gli altri sono Cavalli più giovani tra i cinque e i sette anni. Tutti soggetti molto qualitativi. Hanno partecipato a delle gare nazionali riservate alla loro età e durante quest’anno faranno il loro debutto a livello internazionale. Mi aspetto molto da tutti loro”
Qual è il tuo sogno nel cassetto?
“Il mio sogno come Cavaliere è poter rappresentare un giorno la mia Nazione nei più prestigiosi campi gara del Mondo, ma resto con i piedi per terra e guardo il mio sogno come stimolo per fare sempre meglio tutti i giorni”
Special thanks to….
“Un ringraziamento speciale va a Mascheroni Selleria, il mio sponsor”
E da parte nostra un ringraziamento per questa bella intervista: grazie, Raffaele, da Ucif.