“IO E PIPITTO, CAMPIONI D’ITALIA” di Julie Peters

Le Interviste di Ucif
“IO E PIPITTO, CAMPIONI D’ITALIA”
di Julie Peters
“Mi chiamo Julie Peters, ho 19 anni e vengo da Catania ma da sei mesi mi sono trasferita a Modena per studiare Igiene Dentale”.
Stiamo parlando con la neo campionessa italiana di Salto Ostacoli, Amazzoni II Grado.
“Sin da bambina, sono sempre stata attratta dai cavalli, così nel 2010 ho iniziato a montare e da lì è cominciata la mia attività agonistica.
La mia prima cavallina si chiamava Lien e fu lei ad aprirmi il cuore verso questi magnifici animali; dopo di lei fu la volta di Beligne van de Watering, una cavalla stupenda che mi permise di arrivare fino alle 115, ma che per problemi di salute ritirai dalle gare.
Nel 2013 ci fu la svolta: nel mio cuore entrò Ivanhoe B, che subito soprannominai “Pipitto”, il mio fidato compagno da allora.
Lo presi all’età di 5 anni ed ovviamente all’inizio le difficoltà erano tante, data la mia e la sua inesperienza. Grazie all’aiuto del mio istruttore siciliano Salvatore Vacirca, riuscimmo a trovare un certo feeling, che mi permise di prendere il 2° grado”.
Pipitto è stato ed è molto importante nella tua vita sportiva e non….
“Ho avuto tanti momenti di debolezza, dovuti al fatto che spesso gli sforzi non venivano ripagati dai risultati, ma Pipitto non si è mai tirato indietro. Nonostante i miei continui errori e le mie insicurezze lui è sempre stato lì per riprovarci. Questo suo carattere meraviglioso mi ha totalmente fatto innamorare di lui: ormai siamo un vero e proprio binomio e abbiamo un legame fortissimo. Lui mi conosce, lui si gira quando lo chiamo “Pipitto”, si fida del tono della mia voce e ogni volta che siamo messi alla prova mi regala il suo cuore”.
Raccontaci i tuoi recenti risultati, sino all’ultimo che ti ha fatto salire agli onori della cronaca.
“Da quando mi sono trasferita a Modena monto con Andrea Amadessi, con cui abbiamo instaurato subito un bellissimo rapporto ed i risultati non sono tardati ad arrivare: Pipitto mi ha regalato un magnifico 3° posto nel GP 145 di Busto Arsizio e altri tre meravigliosi percorsi all’internazionale di Cervia a marzo.
Per questi Campionati ero un po’ preoccupata perchè non avevo mai gareggiato nel campo Boccaccio di Arezzo, ma Pipitto si è mostrato subito tranquillo e a suo agio. Il primo giorno abbiamo concluso con 4 penalità, il secondo giorno siamo riusciti a non commettere nessun errore. Ero molto ansiosa durante la terza manche, e ciò mi ha portato a commettere un altro errore. Quando mi è stato comunicato di dover fare il barrage per lo spareggio del primo posto non potevo crederci: siamo riusciti ad essere veloci e a non commettere penalità, cosi da aggiudicarci finalmente questa medaglia d’oro”.
Programmi futuri?
“Pipitto si sta godendo la sua meritatissima vacanza nel paddock e al momento non ho ancora deciso quali saranno i prossimi appuntamenti agonistici. Mi piacerebbe partecipare al mio primo Campionato Assoluto Young Rider a settembre, ma sono consapevole di quanto sia difficile. Spero, quindi, di riuscire a fare qualche gara un po’ più alta quest’estate, cercando di conciliare tutto con gli esami dell’università che quest’anno sono davvero tanti”.
Grazie, Julie per questa piacevole intervista.
“Ringrazio di cuore tutto il team “Un Cavallo In Famiglia” per l’interesse e per avermi dato questa opportunità!”.