“I MIEI CAVALLI IN FAMIGLIA” di Tata Marta Granozio

Le Interviste di Ucif
“I MIEI CAVALLI IN FAMIGLIA”
di Tata Marta Granozio
“È da quando ho memoria che, grazie a mia nonna, ho sempre avuto un cavallo”.
Ucif presenta una delle sue più fedeli iscritte, sempre presente nei nostri dibattiti, con i suoi post e i suoi commenti.
“Mi hanno raccontato che quando avevo circa un anno e non spiccicavo una parola, indicavo un posto vicino a casa, un maneggio, e dicevo “allo!”.
E così ti sei avvicinata a questo mondo….
“Da lì hanno capito. A cinque anni ho chiamato mio nonno, fuori per lavoro ma raggiungibile con i primi cellulari, dicendogli che doveva convincere mia madre a lasciar stare la danza e che avevo trovato un vero affare, un pony grigio di nome Batuffolo! Tutto è iniziato così”.
Come è evoluto il tuo rapporto con questi splendidi animali?
“Piano piano ho cambiato pony, crescevo, ho fatto i primi concorsi, ne ho fatti davvero troppi! I miei non mi hanno mai comprato cavalli troppo costosi, anzi, e grazie al mio unico vero istruttore, con la testa più dura del mogano e una passione travolgente, ho imparato cosa si può ricevere da questi nostri straordinari compagni”.
E, oggi, come vivi l’Equitazione?
“Non ho mai avuto il secondo grado, solo il primo, ma ho capito una grande verità: se si è umili e continui a sentirti un perfetto imbecille, forse qualche risultato arriva. Io amo talmente tanto i cavalli che li vedo spesso al mio pari, ma riconosco che a volte l’educazione debba essere impartita come con i figli, carota e castigo. Alla fine ho fatto dei corsi per diventare animatore pony, tecnico di primo livello e corso per equitazione per diversamente abili. Ora come ora non faccio praticamente più nulla, ho una bambina piccola e non posso fare miracoli, ma per me avere un cavallo in famiglia è una delle cose più speciali che la vita possa riservare. I miei vecchietti sono a prato, altri sono mancati.
Cosa non ti piace, in definitiva, di questo mondo?
“Il pressappochismo e il fatto che, purtroppo, molto se non tutto ruota intorno al denaro”.