“La storia di una passione” di Rita Pittalis

“La storia di una passione”
di Rita Pittalis
UCIF ha il piacere di ospitare Rita Pittalis, una scrittrice sarda, nostra amica da tempo, con in cantiere un bellissimo progetto letterario, di cui le chiediamo subito i maggiori dettagli possibili.
“Salve a tutti, mi chiamo Rita Pittalis, ho 36 anni e sono di Nuoro, ex capoluogo della bellissima Barbagia, cuore pulsante della Sardegna.
Vado a cavallo da bambina, la prima volta che mio padre mi ha messa in sella avevo circa tre anni… beh, non sono più scesa!
La mia passione letteraria nasce dal fatto che sono medievalista ed ho sempre amato leggere e scrivere.
La scrittura, a differenza della parola, permette di fissare un pensiero, un ricordo, dando la possibilità a chiunque di andare ad immergersi nuovamente in esso semplicemente sfogliando un libro.
Ho unito le due cose, le mie passioni: storia e cavalli, d’altronde noi siamo la storia e questi stupendi animali dall’alba dei tempi ne hanno sempre fatto parte.
Veniamo al progetto: ogni anno attraverso uno dei quotidiani più importanti della mia Regione, L’Unione Sarda, viene pubblicata una collana di libri che toccano diversi argomenti inerenti la mia terra, la Sardegna.
Quando la responsabile, una cara amica, la dott.ssa Giuliana Pittalis, mi ha chiesto di far parte del team, avevo sentore di cosa lei si aspettasse da me: i cavalli, la storia, una terra magica come la Sardegna
Gli ingredienti ci sono tutti, sperando di amalgamarli bene, per dare vita ad un’opera che sveli come nasce la Sardegna terra di cavalli, rinomata in tutto il mondo grazie anche ad eventi e fantini di fama internazionale come Frankie Dettori.
Dai primi ritrovamenti paleontologici, le prime attestazioni di razze come quella del Sarcidano, molto più antica di quella della Giara, il ruolo del cavalli nell’antichità, dal periodo nuragico fino all’età contemporanea.
Toccando i diversi ambiti e contesti in cui il cavallo entrava a far parte essenziale della vita dell’uomo.
Guerre, ma anche lavoro nei campi, giochi, le splendide pariglie che solo in Sardegna hanno ragione d’essere, i famosi Palii, in cui uomo e cavallo diventano tutt’uno.
L’ultimo nato, il Palio delle Amazzoni, a dimostrare che anche noi donne abbiamo un ruolo centrale e abilità da vendere in questo mondo, spesso complicato, che è l’Equitazione.
Altro argomento, di rilevanza ,sarà quello riservato al fiore all’occhiello delle razze italiane, l’Anglo Arabo Sardo, cavallo elegante e forte al contempo, adatto ad ogni esigenza.
Sarà un quadro, con tanti colori, tanti quanti ne ha la terra di Sardegna e le storie che la legano all’animale più sincero che possa esserci: il Cavallo!”
Come hai conosciuto UCIF? Hai qualche consiglio da darci?
“Per quanto riguarda UCIF, beh…. è da un po’ che faccio parte del Gruppo, ho scritto riguardo la mia terra diversi post sulla pagina dello stesso. Consigli…. mah i consigli non sono mai ne troppi ne pochi quando si parla di cavalli. Parliamo di un animale che ha indole di bambino e la forza di una virago. E potrebbe farci del male, anche involontariamente se poco avvezzi nel trattarlo”.
Vorremmo concludere con un tuo consiglio per migliorare il nostro mondo equestre.
“Prima regola conoscenza, impariamo a conoscere l’animale con cui stiamo venendo in contatto, facciamoci conoscere da lui. Rispetto è la seconda regola, da parte di entrambi. Lo spazio di ciascuno, cavallo e cavaliere/amazzone va rispettato…. spesso loro non lo fanno! Terza regola il gioco… Il lavoro, anche il più impegnativo, deve essere affrontato con leggerezza. E poi tanto amore, e carote!!!”.