“Globalmente Daniela” di Daniela Cursi

“Globalmente Daniela”
di Daniela Cursi
È un’intervista globale, di quelle che piacciono a UCIF. Globale, perché la nostra amica Daniela ha praticato davvero tanti sport. Globale, perché unisce sport e benessere. Globale, perché Daniela cura la Pagina Facebook “Aspettando il Global”….
Daniela, parlaci di te, di come ti sei avvicinata al nostro mondo equestre.
“È successo in età avanzata. Prima di salire in sella ho praticato pallavolo, nuoto , atletica (centometrista) e pre-pugilistica. Ho sempre amato gli animali e ammirato i cavalli, la loro generosità, il loro profumo. Ho cominciato a montare all’età di 23 anni e da allora non ho più smesso. Ho sentito la necessità, dopo soli sei mesi di patente A, di avere un cavallo tutto mio a cui pensare. Questa passione è diventata anche un lavoro nel 2000, presso la FISE, come responsabile marketing (rapporti con gli sponsor federali, che allora erano davvero tanti). Successivamente, dal 2011 al 2013, come addetta stampa. E ancora, quest’anno mi sono occupata dello CSIO San Marino/Arezzo (come responsabile ufficio stampa) e del Global Champions Tour (con l’incarico del social media comunication attraverso la pagina “Aspettando il Global”)”.
Come hai conosciuto UCIF? Hai qualche consiglio o suggerimento da darci?
“Ho conosciuto UCIF attraverso Facebook che oggi è il veicolo informativo e interattivo per eccellenza. Un consiglio? Non saprei, forse quello di porvi un obiettivo alla volta, perché il mondo della famiglia equestre ha numerose necessità che spesso fanno paura all’intero sistema sportivo. Un obiettivo alla volta promette successo e consente di creare una mentalità diffusa”.
Facebook e’ ormai imprescindibile, quindi, dalla comunicazione?
“Facebook ha rivoluzionato anche il mondo dei media, che si sono adattati nel corso del tempo alle esigenze del Web 2.0. Lo stesso Longines Global Champions Tour ha voluto, con “Aspettando il Global”, una pagina Facebook totalmente in italiano in vista della tappa di Roma. Speravano in un forte indotto di pubblico e di famiglie. Per questo è stato necessario aggiornare la moltitudine di appassionati sugli esiti delle altre tappe e sul dietro le quinte; per renderli partecipi e poter tifare il loro beniamino (posso certificare che è stata Luciana Diniz praticamente da inizio stagione). L’evento di Roma ha garantito l’ingresso gratuito: avviso che ho messo on line ripetutamente e non senza ottenere l’incredulità generale. Mi scrivevano tutti in privato “Dove posso comprare i biglietti?”. Non ci potevano credere che l’ingresso fosse libero. La comunicazione su Facebook è interattiva, cosa che non è un sito web, che fornisce una comunicazione a senso unico”.
Cosa vorresti cambiare in questo mondo equestre?
“Difficile dirlo. La coperta federale è sempre troppo corta per riuscire ad accontentare tutti i settori. D’altra parte va detto che, se si esaminano i diversi punti di vista, ognuno ha ragione. Non ho la ricetta, sarebbe troppo semplice pensare di averla, anche perché è troppo semplice gettare in aria le soluzioni senza sapere che cosa affrontano i dirigenti quotidianamente. Dal mio punto di vista, più comunicazione e più marketing darebbero lustro a questo sport, lo renderebbe più popolare e consentirebbero di rientrare economicamente e reinvestire sullo sport. Servirebbe una squadra seria, nel settore Ufficio Stampa, Comunicazione e Marketing”.
Per concludere, Daniela, hai una tua richiesta particolare da rivolgere al nostro Presidente Vittorio Orlandi?
“Ci sta già mettendo la faccia, credo che sia il valore più importante. Cosa posso chiedergli di più?”.
Un’intervista davvero GLOBAL…. Grazie, Daniela!