“Comunicare con il Cavallo” di Antonio Caputo

“Comunicare con il Cavallo”
di Antonio Caputo
Sin da piccolo il mio amore verso i cavalli era fortissimo, man mano che crescevo cresceva in me la voglia di interagire con loro. Così ho iniziato a prendere timidamente qualche lezione, fino a far diventare l’Equitazione la mia professione”.
Antonio Caputo lo abbiamo conosciuto qui, nel nostro Gruppo.
“In quasi trent’anni le esperienze, belle e brutte, sono state numerose ma è stato grazie a un incontro importante che ho cambiato il mio approccio e di conseguenza la mia relazione con questo meraviglioso animale”.
L’incontro importante di Antonio.
“Ho avuto la fortuna di incontrare Blue, un cavallo destinato ad una fine terribile perché considerato pazzo e pericoloso, un cavallo inavvicinabile chiuso per mesi in un box al buio. E’ con questo cavallo problematico che ho iniziato un percorso difficile ma costruttivo ed è con lui che ho avuto grandi soddisfazioni e vittorie.
Da quell’incontro “Comunicare con il Cavallo” è diventata la mia filosofia di vita, filosofia in cui il cavallo è il protagonista. Dopo aver deciso di non gareggiare più, mi sono dedicato all’allenamento cercando di capire e di interagire con il cavallo, impegnandomi soprattutto nella sua formazione fisica e mentale.
Oggi faccio l’allenatore e lavoro con un team di persone: Michele Caputo, cavaliere professionista di 2° grado, Albino Rainò, Istruttore Federale Fise, Anna Della Valle, esperta di web marketing e responsabile deii rapporti con l’estero, Marco Caputo esperto groom e operatore video.
In questo periodo, insieme, stiamo creando un nuovo programma, una serie di video lezioni dove spiego praticamente come interagire con il cavallo, come capirlo e come comunicare con lui. Questo programma di video coaching, che si chiamerà appunto “Comunicare con il Cavallo”, ha l’obiettivo di prendere per mano un amante dei cavalli , che sia esso un cavaliere esperto o neofita, e portarlo a capire il proprio cavallo, come comportarsi di fronte a problematiche incontrate nel percorso di allenamento/addestramento”.
Antonio, come hai conosciuto UCIF?
“UCIF l’ho conosciuta curiosando su Facebook ,ricercando delle pagine che potevano avere attinenza con la mia. Trovato UCIF mi sono soffermato a leggere qualcosa e poi ho chiesto di farne parte. È un bel gruppo, ritrovo molto delle mie convinzioni riguardo i cavalli”.
Cosa ti piacerebbe cambiare in questo nuovo mondo equestre?
“Nel mondo equestre mi piacerebbe che cambiasse come ci si approccia al cavallo. Mi spiego: il cavallo non dovrebbe essere un mezzo per raggiungere un fine ma un compagno con cui raggiungere insieme un risultato. Noto che c’è spesso la tendenza a scartare o cambiare un cavallo perché non rende più in gara o perché non è più all’altezza delle prestazioni desiderate, e a volte, spinti anche da interessi esterni, si cambia il cavallo con troppa facilità”.
Questa intervista la terminerei qui. Basterebbe leggere e rileggere più volte queste ultime frasi di Antonio, farne un poster, fissarlo sulla parete di fronte al nostro letto e leggerlo ogni mattina, al risveglio.
Ma Antonio, forse, ha qualcosa da chiedere….
“Ormai non faccio più domande a coloro che hanno in mano le redini del comando perché le risposte sono sempre le stesse e sono risposte piene di promesse mai mantenute.
Però mi rivolgo a tutti coloro che come me amano i cavalli: se vogliamo che qualcosa cambi in questo mondo dobbiamo essere uniti e con coerenza portare avanti tutti insieme la battaglia per il cambiamento. Non dimentichiamo mai che l’unione fa la forza”.
Buon lavoro a tutti, da Antonio Caputo. Comunicare con il Cavallo.