L’Editoriale “La disabilità è negli occhi di chi guarda” di Glauco L.S. Ricci

L’Editoriale
“LA DISABILITÀ È NEGLI OCCHI DI CHI GUARDA”
di Glauco L.S. Ricci
Lui si chiama Speedy. È un gatto ma fa parte del mondo equestre da quando è nato, in un maneggio. Solo che qualcosa è andato storto e hanno dovuto amputargli una zampina. Speedy, il nome è significativo, ci ha dato una lezione, l’ennesima che riceviamo dagli Animali.
Eravamo tutti preoccupati di come avrebbe superato la sua disabilità perché, essenzialmente, la disabilità ci fa paura, anche perché questo mondo spesso non ci aiuta.
Ma erano passate poche ore dall’operazione e Speedy correva e saltava, in perenna ricerca di giochi e coccole. La convalescenza è durata poco e Speedy è tornato tra i suoi amici, in maneggio. Non prima di averci fatto l’ultimo regalo: qualcosa era cambiato, non vedevamo più la sua disabilità.
Grazie, Speedy.