L’Editoriale “LE LACRIME DI ANDY, LE NOSTRE LACRIME” di Glauco L.S. Ricci

L’Editoriale
“LE LACRIME DI ANDY, LE NOSTRE LACRIME”
di Glauco L.S. Ricci
Andy Murray è stato uno dei più forti tennisti del mondo, lo sarebbe ancora se non avesse dovuto sospendere l’attività agonistica per un’importante operazione all’anca. Ieri, durante la conferenza stampa che annunciava il suo ritorno agli Australian Open, non ha saputo trattenere le lacrime a precisa domanda sul suo futuro agonistico.
Andy è prossimo all’addio, il dolore è troppo forte, se sosterrà un’altra operazione sarà solo per garantirsi una buona vita civile.
Le sue lacrime sono il chiaro segnale di una passione che va oltre ogni perdita economica derivante dall’interruzione della sua attività sportiva.
Sono le stesse che ci sgorgano quando dobbiamo fermare un nostro compagno di gara per problemi che solo un accanimento terapeutico potrebbe risolvere: non ci interessa più il risultato, l’uscire in gara, vincere o perdere, ci addolora non gareggiare più insieme, in sella, sugli spalti.
Perché ci guida la passione, la stessa di Murray, che ci porta ad asciugare le lacrime e a sorridere vedendo il nostro amato compagno ancora felice nella sua seconda vita.
Fonte ilgiornale.it