L’Editoriale
“UN BEL SOGNO DURA POCO”
di Glauco L.S. Ricci

Eravamo in una bellissima fase rem, qui in Lombardia.
La campagna elettorale per la Presidenza del Comitato Regionale Lombardo della nostra amata Federazione stava avanzando in un clima sereno, oseremmo dire piacevole.
Usiamo l’imperfetto perché negli ultimi giorni ci sono stati alcuni segnali preoccupanti che ci hanno rimandato alle funeste campagne federali precedenti.
Si stanno alzando i toni, stanno riapparendo modalità che credevamo, anzi speravamo, superate.
Peccato, perché i Candidati e le loro squadre stanno dando grande prova di professionalità e di stile al punto che ci sentiamo di dire, pur avendo le nostre simpatie, che qualunque sarà il vincitore avremo un Presidente degno per la nostra Regione.
Mancano, ormai, solo un paio di settimane. I dati in nostro possesso, frutto di sondaggi ufficiali e meno, danno previsioni contrastanti in un susseguirsi di cambi di posizione che fanno passare gli schieramenti da una certezza assoluta a caute previsioni.
L’impressione è che saranno decisivi gli ultimi giorni con uno sprint vincente, magari facilitato da non previste, al momento, alleanze.
Intanto, andiamo avanti, nella speranza che certe manifestazioni rientrino e i Candidati possano proseguire nella loro serena campagna elettorale.

Parentesi.
Chissà quando vedremo abolito il sistema delle deleghe. Lo troviamo imbarazzante nelle riunioni di condominio, figurarsi nell’ambito di un’elezione federale.
Gli assenti hanno sempre torto, legittimarli e “usarli” con una delega non è imbarazzante. Di più.