“LA PASSIONE COERENTE” di Francesca Primicerio

“LA PASSIONE COERENTE”
di Francesca Primicerio
Che mondo sarebbe senza una passione coerente?
Spesso ci troviamo, affamati di sapere, a navigare alla ricerca di siti, blog, gruppi, pagine, canali che ci portino per mano all’interno di libri virtuali che ci arricchiscano di notizie e curiosità, senza trasformarci in professionisti da tastiera. Nell’era della tecnologia, insomma, l’ignoranza rimane una scelta consapevole.
Spesso facciamo scorta di ciò che ci serve senza soffermarci su chi ringraziare per il lavoro, molto spesso gratuito, che qualcuno ha messo a nostra disposizione senza chiedere nulla in cambio. Regalare all’altro qualcosa a volte è la moneta virtuale che più si cerca. Che più ci appaga. Sì, ci appaga.
Sono tante le sere in cui ognuno di noi torna a casa dopo una giornata lavorativa e accende i media perché sa che qualcuno ci aspetta. Non siamo i professionisti di settore, forse raccontiamo e regaliamo informazione in maniera meravigliosamente spartana. Ma siamo lì, con le nostre macchine fotografiche in mano a bordo campo, siamo lì, con le nostre postazioni video casalinghe, lì, con i nostri pc colmi di notizie.
Offriamo qualcosa che è lontana dal voler ambire a essere la foto perfetta o il video perfetto. Offriamo un lavoro che ha una solo dettame di tecnica: la passione.
Ogni visualizzazione al nostro lavoro è una conquista. Siamo arrivati nel cuore di qualcuno. Stiamo imparando e non vogliamo smettere di farlo. E che sia mossa quella foto, sia impreciso il montaggio di quel video, è nostro, è autentico. Ci viene dal cuore.
Forse qualcosa possiamo riconoscerci, non siamo incoerenti appassionati. Il vento spesso cambia rotta, ci spinge verso quella giusta a volte, ci rema contro altre. Ma noi siamo coerentemente fermi su un valore cardine: la nostra passione resiste a ogni tempesta.
E che mondo sarebbe senza un sognatore? Forse un teatro pieno di maschere e nessun volto.