“LUOGHI COMUNI E DATI DI FATTO” di Fabiana Ollari

Ucif per la Sicurezza a Cavallo
“LUOGHI COMUNI E DATI DI FATTO”
di Fabiana Ollari
Purtroppo, per drammatici e recenti avvenimenti, ma non solo, nelle ultime settimane mi è capitato spesso di leggere la frase “Cavaliere esperto”.
Ora mi chiedo: esattamente, cosa vuol dire cavaliere esperto?
Che monta da tanti anni?
Che fa gare di un certo calibro?
Che esce in passeggiata e sa come gestirsi fuori?
Che doma puledri e/o rieduca cavalli difficili?
Ho scritto i primi esempi che mi sono venuti in mente ma credo potrei andare avanti ancora per molto con la lista e anche che sicuramente ognuno di voi ha una sua definizione o un esempio pratico di “Cavaliere esperto”.
Bene, detto questo vorrei spostare la riflessione su un altro punto, ostico per molti: anatomia e tempi di crescita.
Vi starete chiedendo cosa centrano queste due cose insieme, ve lo dico subito.
Dopo i 18 anni le nostre ossa non diventano più spesse, il nostro cervello non si irrobustisce e nessuna di queste cose accade se si diventa, non si sa per quali canoni, “Cavalieri esperti”.
Con questo cosa voglio dire? Esattamente quello che state pensando: che se battete la testa al terreno non interessa se siete bravi o meno, se il vostro cavallo è buono o se siete visti come i guru dell’Equitazione.
Se battete la testa, questa si rompe. Questo è.
Basta un minimo colpo che qualcosa all’interno del nostro cervello cambia e noi non ce ne rendiamo conto. Ebbene sì, è proprio così: non servono traumi cranici evidenti, per dire che è successo qualcosa.
Questo succede nella migliore delle ipotesi ovviamente.
Quindi, appurato che la vostra testa dopo i 18 anni si rompe comunque, che il terreno o qualunque superfice non diventerà più morbida se siete Cavalieri esperti, se il vostro cavallo è santo, se non cadete mai o se siete biondi…. quali altre scuse avete per non indossare il casco?
Post scriptum
Se mi dite che è scomodo o fa sudare, o è caldo… ricordatevi che potete sentire queste cose perché avete ancora intatte le facoltà cognitive per farlo e perché siete vivi.