“NON LO CONSIGLIO PIÙ”

Riceviamo e pubblichiamo
“NON LO CONSIGLIO PIÙ”
E pensare che sino a qualche anno fa, se un genitore mi avesse chiesto un consiglio su quale sport far praticare ai propri figli e soprattutto alle figlie, io consigliavo decisamente l’equitazione e aggiungevo: “È come comprarsi un’assicurazione sulla vita. Imparano dedizione, disciplina e amore per gli animali”.
Oggi sarebbe un errore gravissimo da parte mia e spero di non aver fatto danni con gli ultimi consigli che ho dato in quella direzione. Giustamente la Federazione, questa, quella passata, la prossima, si bea delle vittorie al vertice, l’obiettivo è sempre quello di vincere finalmente una medaglia alle Olimpiadi, magari d’oro. È imbarazzante che questo non succeda da lustri. Ma nessuno ha il coraggio e la voglia di metter mano ai problemi seri di questo sport. Quelli dei cavalieri di vertice che, a volte o spesso decidete voi, sono accusati sottovoce di errate gestioni dei cavalli e quelli della della base tenuta in ostaggio da un sistema che punta, a volte o spesso decidete voi, a venderle cavalli. Nessuno ha voglia di metter mano ai problemi anche perchè chi li crea, a volte o spesso decidete voi, vota. E le Famiglie non votano. Ecco il problema, irrisolvibile.
Lettera firmata