L’Editoriale “IL PREMIO” di Glauco L.S. Ricci

L’Editoriale
“IL PREMIO”
di Glauco L.S. Ricci
In tempi non sospetti, anzi, molto sospetti, si fece un gran parlare per la presenza di un simpatico cagnolino sul podio di una premiazione ufficiale.
E meno male, verrebbe da dire, vedendo certe premiazioni desolatamente vuote, o quasi, nei concorsi nazionali.
Succede spesso nelle categorie di mezzo, chiamiamole così, quelle alle quali partecipano a volte cavalieri scesi di livello per provare un cavallo oppure per fare, lasciatecele dire, cassa.
La troviamo una mancanza di rispetto, non grave (i fatti gravi in questo nostro mondo sono altri) ma certamente non piacevole verso gli altri concorrenti, verso lo stesso comitato organizzatore.
Crediamo che per un ragazzino, magari alla sua prima gara “importante”, essere in premiazione a fianco di chi ha sempre seguito e ammirato valga più di qualunque premio. Per lui, è il premio.