L’Editoriale “GRAZIE, VAIRANO” di Glauco L.S. Ricci

L’Editoriale
“GRAZIE, VAIRANO”
di Glauco L.S. Ricci
Lo confessiamo: non avevamo mai visto una gara di Cross Country dal vivo.
Nella nostra lunga esperienza di ippogenitori questa meraviglia non ci era stata concessa.
Perché tale è: una meraviglia.
Forse molto ha aiutato nel nostro entusiastico giudizio la gara a cui abbiamo assistito, in quel di Vairano, nell’assolata pianura padana.
Perché molto ha influenzato vivere una perfetta organizzazione, la netta sensazione di assistere a un evento di spessore internazionale, niente lasciato al caso, tutto perfettamente ed efficacemente sotto controllo.
La cura perfetta della prestazione in ogni suo singolo dettaglio, dalla partenza all’arrivo, dall’attenzione continua al Cavallo ai controlli medici puntuali, rispetto, eleganza, sobrietà, il nostro Sport nella sua massima sublimazione.
Un’atmosfera incredibile, che condensiamo con quegli spettatori che si spostavano di salto in salto, lungo i chilometri del percorso, ordinati, appassionati, anche loro in qualche modo protagonisti, con le loro foto, i loro video, i loro applausi.
Un’emozione del genere l’avevamo provato agli Internazionali d’Italia di Golf, inseguendo buca dopo buca i più noti golfisti mondiali, applaudendoli a ogni colpo, accumulando chilometri senza accorgercene.
Quello che abbiamo vissuto oggi, ostacolo dopo ostacolo, l’applauso liberatorio dell’emozione ricevuta, il sollievo per un salto ben riuscito, per un binomio in avanti verso l’ostacolo successivo.
Questo non è un commento tecnico ma il resoconto di un’emozione che il Cross Country di Vairano ci ha regalato e che non dimenticheremo, anzi, promettiamo di rinnovare.
Il nostro è a volte uno Sport noioso, alcuni dicono spesso, ma oggi non ci siamo annoiati, assolutamente.
Grazie, Vairano.