L’Editoriale LA PRIVACY, QUESTA SCONOSCIUTA di Glauco L.S. Ricci

L’Editoriale
LA PRIVACY, QUESTA SCONOSCIUTA
di Glauco L.S. Ricci
Il solito furto, l’ennesimo, tentato o portato a termine poco conta.
Andare in concorso, ormai, è diventata una simpatica scommessa: non sai mai come andrà a finire, non solo in gara.
Vedere quei genitori che durante il weekend tornano a casa con la sella sotto braccio fa tanto vintage: ci sembra di vedere quelli automobilisti di una volta che smontavano l’autoradio dopo aver parcheggiato e si avviavano verso casa con l’apparecchio sotto braccio.
Solo che il mondo è cambiato, intanto, la tecnologia ha fatto passi da gigante, ma questo nostro mondo equestre ci regala sempre una fantastica voglia di passato.
Con quello che costa un concorso per le famiglie, “nessuno vi obbliga” ci dicono simpaticamente, manca solo che ci tocchi rifare la dotazione periodicamente per fatti non dipendenti dalla nostra volontà.
Detto questo, e lanciato l’ennesimo “fate qualcosa”…. una riflessione si pone su quanto abbiamo visto proliferare nelle scorse ore: la condivisione e la diffusione delle immagini riprese dalla video sorveglianza attiva.
La nostra massima e incontestabile solidarietà a chi ha subito questo crimine, ma sorprende davvero come a un reato se ne possano aggiungere altri, in modo inconsapevole, certo, ma non meno deleterio.
Le immagini riprese da una video sorveglianza, in caso di reato, non possono essere visionate e diffuse: devono essere consegnate alle forze dell’ordine e da queste alle autorità competenti. Sta a queste ultime definire e autorizzare eventuali azioni a difesa e a tutela delle persone colpite da reato.
Il web è davvero uno strumento incredibile, se usato bene.
Siamo in un momento importante della legislazione in materia di trattamento e protezione dei dati personali, quanto comunemente chiamato “Privacy”: sta per diventare definitivamente attivo il nuovo Regolamento Europeo.
Non per forza si deve essere tutti esperti di una materia spesso complicata, ma una riflessione si pone quando decidiamo di trattare dati. Sempre.