L’editoriale “Scusate, non avevamo capito” di Glauco L.S. Ricci

L’Editoriale
SCUSATE, NON AVEVAMO CAPITO
di Glauco L.S. Ricci
Scusate.
Eravamo già tutti presi dall’imminente applicazione del nuovo Regolamento Salto Ostacoli, eravamo tutti presi dal leggerlo e dall’analizzarlo con dovizia di particolari…. e, invece, oltre che sperimentale per sei mesi, risulta in bozza da approvare nel prossimo Consiglio Federale del 4 dicembre.
Scusate.
Anzi, no, prima un chiarimento.
Invece di riempire i Gruppi Facebook Equestri di post, commenti, grida, urla, schiamazzi, insulti, volgarità, ribellioni, derisioni…. un catalogo deprimente per chiunque esterno, per fortuna pochi, avesse avuto modo di accedervi…. non sarebbe stato meglio, visto il tempo a disposizione, riunire tutte le dovute e giustificate critiche in un unico documento da portare all’esame del Consiglio prima della sua decisione finale?
Qualcosa di molto simile a quanto fatto da Uce, unico Ente che ha portato proposte concrete in Federazione.
Il tutto ci lascia basiti.
Ancor di più se tutta l’attenzione non è rivolta al complesso della filiera, ma solo agli Istruttori che si ritrovano un aumento nei loro concorsi preferiti, ai quali non obbligatoriamente devono trascinare i propri allievi e le loro Famiglie.
Alcuni Comitati Organizzatori ci dicono di
aver organizzato numerosi Concorsi Nazionali C e di essere stati, tutti, complessivamente soddisfatti.
Non solo: dicono di organizzare i 5 stelle perché li vogliono i Cavalieri, anche importanti, per il montepremi, portando, ovviamente, gli allievi al seguito.
Ci sono Regioni dove non ci sono Concorsi 5 stelle, ma numerosi C, dove crescono i ragazzi per andare, poi, ogni tanto, in Concorsi più “importanti”.
Eppure, queste Regioni non sono morte, sportivamente parlando, anzi.
Lasciateci concludere questo nostro “sfogo” con due brevi osservazioni.
Strano che nessuno degli addetti ai lavori abbia notato l’assenza di alcuni importanti requisiti nel nuovo Regolamento, quelli legati al benessere dei Cavalli.
Per quanto tempo dovremo ancora vedere Cavalli impegnati in tre giorni di alto livello in modo consecutivo, una settimana dietro l’altra?
Quanto ancora dovremo aspettare per un’iscrizione legata a visita certificata veterinaria?
Quando si fermeranno in gara quei binomi che abbattono ostacoli In sequela?
Parlano tutti, ma non parlano i Cavalli. Ecco il punto.
Sorprende, poi, l’ironia con la quale importanti e accreditati osservatori definiscono Maria Vittoria Valle, protagonista dei lavori che hanno portato all’emissione della tanto discussa bozza: una “grande perdente”.
Detto da chi si intende di “grandi perdenti”, riteniamo sia un complimento.
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