“Così non va” di Fabrizio Cerilli

COSÌ NON VA
di Fabrizio Cerilli
Il Cavaliere Internazionale Roberto Arioldi ,nonché Tecnico Selezionatore del Salto Ostacoli FISE, non ha bisogno di elogi o complimenti in quanto è certamente un uomo con una esperienza, capacità, competenze e tutto ciò che occorre ad un atleta di salto ,di livello tra i più forti del mondo. Questo è da sempre fuori discussione. Girano voci che forse terminerà il suo incarico in FISE. Diciamo subito che, precisate le qualità tecniche di Arioldi ( leggi sopra ) ,una cosa è certa, la gestione generale del salto di vertice , così NON va ,questo è purtroppo chiaro e cristallino . Bene ha fatto il Presidente a riconfermarlo senza cambiare nulla in corsa e ci sono stati ottimi risultati ma questo ora , come gestione non basta più e un ” accenno ” di ciò si è anche ben manifestato sul campo . Oltre le capacità tecniche è adesso necessario un progetto di come si intenda lavorare ,molto preciso e dettagliato che deve essere condiviso in team . Sono certo che un tecnico ,fosse anche Otto Beker , non può lavorare da solo, che sia per sua scelta o per scelta federale ,secondo me oggi occorre assolutamente un lavoro in team con le altre figure tecniche federali ma sopratutto, mi ripeto, è assolutamente necessario un programma a lungo termine ,dettagliato che contenga ogni principio ,motivazione e obbiettivo da raggiungere , in che modo si decide di arrivarci e attraverso quale strada . Secondo me questo è ciò che manca ,il modo fino ad oggi adottato senza un programma essenza un organizzazione profonda ,cioè andando avanti con le selezioni ” alla giornata ” , è andato bene , ha funzionato a volte ,è usato da anni ma oggi non porta più da nessuna parte e soprattutto non è favorevole per la crescita dei validi binomi, affermati o promettenti. Spero che il tecnico Arioldi rimanga a fare il suo lavoro in FISE ma con questi aggiornamenti necessari che per attuarli deve accettare di cambiare sistema. Preciso che questa è una mia personale osservazione e sto esprimendo mie personalissime idee ,il tutto osservando l’andamento generale.