“IL MANIFESTO DI UCIF”

“IL MANIFESTO DI UCIF”
L’Associazione UCIF Un Cavallo in Famiglia ha tra i suoi principali Obiettivi la Tutela delle Famiglie, che si avvicinano ed entrano a far parte del mondo equestre, e il Benessere dei Cavalli.
Per raggiungere questi importanti Obiettivi, UCIF propone il recupero di un corretto e professionale rapporto con tutte le altre componenti del settore, dagli Allevatori agli Istruttori, con chiarezza di ruoli e reciproca fiducia.
UCIF ritiene che alla base di questo rapporto ci debba essere educazione, correttezza, professionalità, garantita e manifestata da tutte le parti.
UCIF si attiva affinché sia sviluppata una presa di coscienza da parte delle Famiglie, che gli permetta di svolgere al meglio il proprio ruolo, rendendoli sempre più autonomi, più in grado di capire e valutare.
UCIF chiede alla Federazione Italiana Sport Equestri l’ottenimento delle sue seguenti richieste, alle quali è disposta a collaborare con proposte da discutere nelle competenti sedi:
Una rappresentanza delle Famiglie e dei loro ragazzi in Federazione, garantita dalla formazione di una Consulta sull’esempio di quella esistente in ambito scolastico
La riduzione dei costi ormai insostenibili per praticare questo sport, sempre più riservato a pochi
Una guida alla scelta dei Centri Ippici
Il miglioramento dei Servizi e della Sicurezza nei Concorsi
L’istituzione di un circuito e di concorsi ippici dedicati solo alle categorie basse e agli Amatori
Rigidi e puntuali controlli antidoping, su cavalli e cavalieri
La regolamentazione delle compravendite e delle mediazioni
L’istituzione dell’Albo Istruttori
La garanzia della meritata pensione ai cavalli a fine carriera
Un impegno serio e immediato per il riconoscimento del cavallo quale animale d’affezione
Sanzioni più pesanti per coloro che utilizzano strumenti o modalità addestrative non compatibili col benessere del cavallo
Obbligo per tutti i patentati Fise, proprietari e genitori, di conoscere le basi dell’approccio naturale al cavallo
Fondazione di una Scuola (3 anni) per giovani cavalieri da 18 anni in poi (dettagli da specificare) con diploma finale
Incentivare gli allevatori italiani per la compravendita di cavalli, per evitare che troppi cavalli siano comperati fuori Italia
L’eliminazione dei premi in denaro nelle categorie 115 di Salto
L’eliminazione dei binomi che compiono percorsi con abbattimento continuo di barriere
L’accettazione delle iscrizioni ai concorsi solo dei Cavalli con visita annuale certificata di un veterinario
Il divieto di iscrivere i Cavalli a Nazionali di Salto consecutivi di tre giorni